Il mondo dei coupon, i buoni sconto, svelato da una ricca infografica che ne spiega fonti, distribuzioni, strategie e diffusione.

I coupon sono una moda, talvolta una mania, ma soprattutto un'esigenza per far quadrare il bilancio. Il coupon è diventato esso stesso una valuta pregiata, in tempi di crisi.

Strano, ma vero: i principali consumatori di coupons, almeno negli Usa, sono coloro che percepiscono un reddito più elevato e che, grazie all'uso del coupon, risparmiano molto di più rispetto al risparmio delle persone coi redditi più bassi. I giornali sono diventati il veicolo di diffusione principale per i coupons, ridando linfa alle casse della stampa. Invece sul web sono quasi il 50% gli utenti che usano coupons e oltre il 70% dei giovani sotto i 35 anni vorrebbe ricevere più coupons direttamente sul cellulare.   Il profilo tipico del consumatore di coupon è donna, sotto i 44 anni, sposata e madre. Le donne sono quasi il 60% rispetto al 40% di uomini che usano coupons. E' interessante scoprire che il coupon ha una lunga storia alle spalle: il primo fu emesso dalla Coca Cola nel 1887. Ma è solo con la Grande Depressione scatenata dalla crisi del 1929 che il coupon divenne una risorsa vitale per sopravvivere. Un po come oggi.

Con un applicazione mobile oggi si puo personalizzare i coupons per ogni attività,  riusarli senza spese aggiuntive, aiuta a crescere la lista di clienti,  inoltre:

- Aumenta fidelizzazione dei clienti
- Incoraggia le visite ripetute o acquisti
- Premia i clienti con altri coupons senza spese in più 
- Il ritorno diretto sul capitale investito in pochi mesi

Si offre:

 - GPS "check-in" sistema di coupon 
 - Sistema di codice QR coupon 
 - Mobile sistema coupon simile alla carta francobollo 
 - Personalizzare il coupon per qualsiasi attività commerciale
 - Premiare i migliori clienti

Qui sotto l'infografica mostra quanti milioni risparmiati, grazie ai coupon!

Amici miei del mobile marketing, come state oggi? 

Sono stato molto occupato come sempre qui in ufficio nei ultimi giorni.

Nel post di oggi voglio parlarvi di alcuni dei motivi principali per cui il mobile marketing funziona realmente. Speriamo che sarete in grado di individuare qualche idee e usarle per adattarle alla vostra situazione personale.

Quindi, con quello detto arriviamo subito al dunque. ..

Mobile marketing funziona perché è possibile raggiungere i vostri clienti in qualsiasi momento. Non c'è nessun altra forma di marketing che ti permette di fare questo. 

TV, radio, cartelloni pubblicitari, insegne e altre forme di pubblicità commerciale si basano sul consumatore essendo  da qualche parte a sentire o vedere la vostra pubblicità. 

Con mobile marketing si può raggiungere migliaia di clienti con un SMS, tutti contemporaneamente e dire loro perché dovrebbero venire al vostro business in questo momento.

Io faccevo il mobile marketing per un ristorante. Tenevo sotto controllo la loro lista mobile di oltre 2000 persone e ogni 2 giorni, prima di pranzo avrei inviato un messaggio per un piatto speciale del pranzo. Il nostro cliente ha visto un aumento delle vendite nella prima settimana - e che cosa è il potere del mobile marketing. È possibile raggiungere i clienti proprio quando è necessario.

Questo funziona per qualsiasi azienda, di cui la maggior parte delle aziende amano questa forma di marketing proprio perché sono loro in controllo e possono inviare offerte speciali e coupon, e guardare le loro imprese riempirsi, piene di gente e clienti.

Anche i promotori di club notturni stanno iniziando a utilizzare questo metodo per il riempimento di un locale notturno. Ogni Venerdì e Sabato sera mandano un SMS alle loro liste in modo che la gente saprà cosa sta succedendo. Essi possono pubblicizzare eventi speciali, spettacoli e serate di divertimento con offerte speciali direttamente ai clienti.

Quindi, come si fa a creare un elenco di marketing di SMS? Ci sono due modi per ottenere un elenco. Il primo modo è quello di acquistare una lista da una società di dati. Queste liste sono grandi e per un approccio di marketing dove si invia dei SMS si puo solo sperare per il meglio.  Il secondo modo per creare un elenco di marketing per SMS è quello di chiedere il numero di cellulare ai vostri clienti, questo può essere fatto in molti modi. È possibile richiedere che ogni volta che un cliente visita il vostro locale, è possibile utilizzare i codici di testo e verrà automaticamente aggiunto alla vostra lista. Questo puo essere uno dei modi migliori per creare una lista.

La lista che si crea internamente sarà invece di una maggiore qualità rispetto a quello che si può acquistare, perché si tratta di persone che vivono nella vostra zona e che sono suscettibili di visitare nuovamente il vostro business. Loro sanno già che si ha una certa relazione tra voi e loro. Alcune aziende creano un qualche tipo di offerta basata con una promozione di acquisizione di SMS per creare il loro elenco dei messaggi di SMS. Essi potranno utilizzare una sorta di codice, comporre xxxxxxx per uno sconto del 10% e che useranno questo per inviare i futuri messaggi di testo.

Come si può vedere, il mobile marketing è il futuro del marketing diretto. 

La gente continua a tenersi i loro cellulari e smart phone addosso quasi 24 ore al giorno. 

Questa forma di marketing offre accesso immediato ai tuoi clienti quando si ha bisogno di contattarli. Non hai bisogno di lasciare tutto a casualità o di loro vedendo una pubblicità da qualche parte. Mobile marketing mette il potere nelle mani del titolare di una azienda.  Il titolare può agire con qualsiasi prodotto di mercato basato sul suo bisogno, immediatamente. Dare mobile marketing un tentativo non nuoce.  Basta provarlo!

Questo è tutto per ora. Ci sentiamo la prossima volta in cui sarò di ritorno con alcuni consigli di marketing con più strategie di marketing per mobile.

Ciao,  

Paolo

Dopo Panda e Penguin si vocifera il lancio di un nuovo update: si riconferma l’amore per gli animali bianchi e neri e sembra che il prossimo aggiornamento avrà il nome di Google Zebra. Se Panda ha avuto come taget di riferimento i fattori seo on page e Penguin i fattori seo off page ci si chiede quali saranno i fattori presi in considerazione da Zebra e si tenta una risposta: i social.

Si guarderà a dati come la presenza di troppi retweet con keywords su un link o gli aggiornamenti di Facebook con troppi share da parte di persone che non appartengono al tuo settore . Sarà complicato controllare gli share dei contenuti ma necessario perché Google potrebbe vedere la condivisione di blogger non appartenenti alla tua nicchia come un fattore al quale guardare con sospetto. Quali saranno le possibili strategie per non essere colpiti dall'aggiornamento? Sicuramente, nel caso si posseggano account fake, sarà necessario eliminarli così come le recensioni false e i finti follower. La link building dovrà focalizzarsi anche su altri canali oltre ai social con l’avvento di Google Zebra.

Siamo sicuri che sarà una Zebra? In realtà no, si tratta di rumors e supposizioni anche se gli analisti prevedono un mantenimento del tema bianco nero  ( o forse il vero tema è quello della P?) ma non ci è dato sapere niente. Che sia una zebra, una pantera o un pony l’aggiornamento mieterà nuove vittime e i SEO dovranno ancora stare attenti alle pratiche del passato e del presente e controllare e rivedere il modo in cui si è utilizzato i social per evitare di incappare nella penalizzazione di Big G. 

(CNN) - Nel 2013, nessuna azienda può aspettarsi di essere presa sul serio se non è su Facebook o Twitter. Un flusso infinito (no pun intended) di consigli da consulenti di marketing avverte le aziende che hanno bisogno del "get" social o rischia di diventare come le aziende di un secolo fa, che non credevano che avevano bisogno dei telefoni.

Un nuovo rapporto di commercializzazione, dati da Custora han trovato che nel corso degli ultimi quattro anni, i rivenditori online hanno quadruplicato il tasso di clienti acquisiti tramite e-mail a quasi il 7 per cento.

Facebook nello stesso periodo registra a malapena come fare una vendita, e la piccola percentuale di persone che si connettono e compra su Facebook è rimasta la stessa. Twitter, nel frattempo, non registrare affatto.
Di gran lunga durata il modo più diffuso per ottenere i clienti è stato dalla "ricerca organica", secondo il rapporto, seguito da "costo per clic" annunci (in entrambi i casi, leggi: Google).

Custora si avvicinò con le sue figure, analizzando i dati provenienti da 72 milioni di clienti di shopping su 86 diversi siti di rivenditori. Hanno rintracciato da dove i clienti cliccano, da (e-mail, Twitter, Google, ecc) e che cosa e quanto hanno comprato, e non solo in quella visita, ma per i prossimi due anni dopo.

Nel corso di questi due anni, Custora ha scoperto che i clienti che sono arrivati al commerciante dalla ricerca organica sono stati più di 50 per cento più preziosi in media. In altre parole, erano più propensi a fare acquisti in più e spendere di più. I clienti di posta elettronica sono stati quasi il 11 per cento più preziosi di media. Clienti di Facebook erano di media. Clienti di Twitter, nel frattempo, sono stati il ​​23 per cento meno in valore di media durante i due anni successivi dal primo clic.

"Non necessariamente vuol dire che Twitter è un brutto modo di fare (marketing online), ma non abbiamo visto un sacco di buone strategie di Twitter in questo momento", dice Aaron Goodman,  capo scienziato dei dati di Custora. Dice che le campagne di marketing di Twitter in questo momento tendono a fare affidamento sulla probabilità rischiosa che qualcuno verrà eseguito attraverso un accordo quando si immergono nei loro tweet. Anche se non lo vedono, perché dopo pochi secondi scompare.

E-mail, d'altra parte, ha un certo vantaggio sleale che gli acquirenti ottengono via e-mail perché hanno già dato i loro indirizzi a un sito, il che suggerisce che già hanno qualche rapporto con quel precedente rivenditore. Eppure, nonostante la valanga di spam che tutti noi riceviamo, è facile vedere come la capacità di resistenza e una maggiore possibilità di personalizzazione di un mezzo senza un limite di 140 caratteri dati nella posta elettronica da diversi vantaggi.

Le scoperte di Custora non promette nulla di particolarmente bene per i modelli di business dei social media, in particolare Twitter. Naturalmente, gli annunci su Facebook e Twitter non devono portare a clic immediati per avere un impatto. Hanno ancora il potenziale per aumentare la consapevolezza ambientale. Eppure Custora ha trovato che gli annunci di Google, al contrario, non portano non solo ai clic, ma per gli acquisti, il Santo Graal di "conversione".

Per essere onesti, Google ha avuto un vantaggio di circa 10 anni  per trasformare la ricerca in vendite. E 'difficile immaginare che in un decennio che i social media non saranno un canale più importante per la vendita di merce. Già le loro "schede prodotti" forniscono un modo molto diretto per Twitter per agire come una vetrina.
Le aziende probabilmente non dovrebbero più che mai abbandonare i social network. Ma se dovessi scegliere, le mailing list di vecchio-star può portare tantissime buone cose per un lungo tempo a venire.